Si tratta di una varietà rampicante per la quale servono dei pali alti, che produce dei baccelli dritti e abbastanza piatti, di colore verde uniforme che vira al beige a maturazione. I semi sono piccoli, ovoidali e color panna lucida. Con il tempo virano al color cuoio.
N° | Nome scientifico | Aspetto | Utilizzo | Origine |
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184 | Phaseolus vulgaris L. | Rampicante | Fagioli a duplice attitudine: sia come fagiolino mangiatutto che come fagioli da sgranare | Altopiano della Vigolana – Alta Valsugana - 770m slm |
NOTE STORICHE E UTILIZZO: Varietà rampicante coltivata “da una vita” a Campregheri, un paese all’imboccatura della Valle di Centa San Nicolò, frazione del comune di Altopiano della Vigolana. Il termine “da una vita” ricorre spesso nella definizione temporale del mondo rurale, e identifica un arco temporale indefinito, ma abbastanza lungo da giustificare un adattamento che definisca “locale” una varietà (50 anni secondo le linee guida ministeriali) e soprattutto mette in luce il legame personale che intercorre tra una comunità e la semente custodita. Si tratta di un fagiolo a duplice attitudine, ovvero da consumarsi come fagiolino mangiatutto fin tanto che il baccello resta piccolo oppure da sgranare a maturazione fisiologica. |