Varietà rampicante, vigorosa con foglie di taglia medio-piccola. Fiori violetto pallido, raccolti a grappoli di 7-10 cm. Baccelli quando freschi, verde chiaro, a maturazione fisiologica leggermente screziati di viola. Stretti e lunghi, poco curvi e quasi dritti, a sezione circolare. I semi sono piccoli (0,25 g l'uno da secchi) neri, lucidi, leggermente allungati. È una pianta molto produttiva dal ciclo abbastanza breve.
N° | Nome scientifico | Aspetto | Utilizzo | Origine |
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90 | Phaseolus vulgaris L. | RAmpicante | Fagiolino mangiatutto | Molina di Ledro – Val di Ledro – 650m slm |
NOTE STORICHE E UTILIZZO: Varietà coltivata da almeno 100 anni a Tiarno di sopra, frazione di Molina di Ledro, in Val di Ledro. La Signora Anna ci racconta che lei li coltiva da 45 anni e all'epoca li aveva ricevuti dalla suocera, classe 1922, che a sua volta li coltivava da una vita. Utilizzato come fagiolino mangiatutto: “per bazana” nel dialetto locale significa “da (mangiare come) baccello”. Produce baccelli verdi lunghi e fini morbidissimi e senza filo, di ottimo sapore, se colti quando i baccelli sono piccoli perché ingrossandosi facilmente diventano duri e fibrosi. |